POLICORO – Venerdì sera è stato ospite di Radio Aut l’assessore al Turismo, Sport, Spettacolo della città di Policoro Massimiliano Padula, che ha parlato dell’imminente stagione estiva, ma anche della questione rifiuti e delle elezioni regionali previste per il prossimo novembre.
D: È cominciata l’estate e si è appena chiuso il bando per le manifestazioni inerenti il cartellone estivo di Policoro Siritidestate 2013. Come è andata?
R: Il bando è stato chiuso e sto attendendo i risultati da parte del dirigente del primo settore. Il bando per questa città rappresenta una vera e propria novità. L’intento era quello di mettere in maniera chiara su carta gli obiettivi della nostra amministrazione ed aprirsi alle iniziative delle associazioni e agli eventi, che in questa città vengono proposti. E devo dire che abbiamo la fortuna di avere una città molto viva in questo, che sa esprimere tante proposte. Attraverso il bando si è voluto mettere in evidenza alcuni criteri come il tipo di promozione che viene fatto dell’evento e della città stessa, il target di riferimento, il coinvolgimento di altri soggetti e alla fine c’era anche un coefficiente economico per premiare la capacità di essere autosufficienti.
D: Uscirà entro giugno il cartellone “Siritidestate 2013”?
R: Io sto lavorando sodo per poterlo presentare sabato prossimo. Voglio dare solo un dato: sono state presentate 34 proposte, ma purtroppo tante riscontravano degli errori come la mancanza del documento di identità. Devo registrare che la nostra città forse non è abituata e non legge molto bene le carte. C’è un po’ di approssimazione in questo, ma sono sicuro che con l’esperienza andrà meglio.
D: Un altro bando molto noto è quello dei chioschi, che ha fatto anche un po’ di polemica. Quanti saranno i chioschi sul lungomare quest’estate?
R: Il bando dei chioschi a mare ha l’obiettivo di rendere sempre più attrattivo il nostro lungomare. Abbiamo predisposto 11 nuovi chioschi dislocati sul lungomare. Gli interventi più importanti saranno sul lato della duna e nel piazzale di fronte il lido “La Stiva”. La polemica su questo bando è stata molto antipatica e dopo che è stato fatta l’assegnazione per un momento mi è venuto in mente di fare un comunicato, ma poi ho pensato che fare un comunicato su un bando, che è andato in maniera regolare sarebbe stata una grandissima sconfitta.
D: Qualche giorno fa sono usciti dei dati Istat sul turismo della Basilicata, che mostrano un calo del 4% di presenze nel Metapontino. Nella nostra regione ”tiene” solo Matera, con una percentuale di turisti sostanzialmente invariata rispetto alla stagione precedente. Come si può fare per arginare queste perdite? Qual è la vostra strategia sul turismo?
R: Il turismo è un argomento molto complesso, infatti, noi come Trenta abbiamo dedicato a questo tema una serata intera per fare il punto della situazione. I dati denotano delle presenze in aumento in Basilicata e nel Metapontino, ma una diminuzione della permanenza. Questo è dovuto ad una mancanza di una domanda diversificata e fruibile. Abbiamo una carenza sui servizi e sulla capacità di venderci. A livello generale sul Turismo io mi sto basando molto in termini di promozione sui contatti con gli altri comuni a noi vicini attraverso la rete dell’Infogal e dell’Infopoint, che abbiamo riattivato dall’anno scorso insieme al Gal Cosvel. Quest’anno, infatti, faremo il cartellone e il materiale unico insieme agli altri comuni.
D: Passiamo al tema dei rifiuti. Dopo la risoluzione del contratto come sono i rapporti con la Tradeco e che cosa intendete come Trenta per una “nuova era”?
R: L’accordo che abbiamo avuto è importante e mette in condizione sia il Comune che l’azienda di gestire questi sei mesi nel miglior modo possibile. In questi sei mesi noi dobbiamo tirar fuori il progetto per questa città, che sarà frutto sicuramente di incontri. La “nuova era” si basa sul discorso che il rifiuto deve essere interpretato come una risorsa e non più come un costo. Questo è il futuro. Noi siamo costretti, ma è giusto così, ad applicare una differenziata efficiente. La “nuova era” quindi vuol dire che adesso è il momento di fare un progetto sulla città. E quindi a differenza degli ultimi bandi, in cui era l’azienda a proporre un progetto per la città senza neanche conoscerla, in questa fase vogliamo fare noi il progetto per la città e con la città. Inizieremo presto, l’estate non ci aiuta, però, come trenta stavamo pensando tra un paio di settimane di fare il primo incontro aperto a tutti sul nuovo progetto per la differenziata.
D: Lei è l’assessore più giovane dell’amministrazione e nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il “Forum dei giovani”. C’è stata una polemica sulla regola dell’elezione diretta per la composizione dell’assemblea. Infatti l’opposizione ha chiesto un passaggio in commissione e i Giovani Democratici hanno scritto un comunicato chiedendo di cambiare questo aspetto. Cosa ne pensa e qual è il valore aggiunto che il Forum può dare a Policoro?
R: Il “Forum dei giovani” è uno strumento molto importante per questa città. L’obiettivo delle elezioni è quello di renderlo più partecipato possibile. È stato deciso di rimandarlo nella commissione consiliare, non mi vorrei esprimere perché essendo assessore non è mia competenza. Io credo che aldilà della forma è uno strumento fondamentale per avanzare le proposte delle generazioni più giovani.
D: Il 17 e 18 novembre ci sono le elezioni regionali. Come gruppo Trenta come vi state organizzando?
R: Sulle elezioni regionali penso che è necessario un cambio di rotta. Noi alle politiche ci siamo astenuti perché siamo nati per non delegare più a nessuno delle scelte e degli spazi, che dovrebbero appartenere a noi. Spero che il centrodestra regionale abbia almeno la voglia di provare a vincere queste elezioni e vuol dire dare una proposta non legata ai partiti in maniera esclusiva. Non stiamo pensando ad una candidatura fine a sé stessa ed è un discorso che viene dopo. Non vogliamo giocare al ribasso come in questi venti anni.
D: Questo a novembre potrà essere un punto di contrasto con il Pdl locale, come sono i rapporti tra di voi?
R: I rapporti sono buoni e amministriamo bene insieme. Noi siamo un movimento civico e loro rispondono ad una struttura di partito e i meccanismi sono un po’ diversi. Ci sono dei confronti, ma non viviamo momenti di crisi. Quello che succederà con le regionali è tutto un divenire. Io penso che amministrare la città è un discorso, l’aspetto politico è un altro.
D: Qualche giorno fa è nata una polemica sollevata dai blog di Frammartino e Farina perché la linea dell’amministrazione è di non partecipare a confronti con l’opposizione extraconsiliare. Perché?
R: È un decisione momentanea. Innanzitutto la linea dell’amministrazione è quella di non seguire i tempi comunicativi dell’opposizione extraconsiliare e noi abbiamo una pecca in questo e stiamo cercando di organizzarci dando vita ad un ufficio stampa entro fine anno così da avere una nostra linea comunicativa. Poi io dico all’opposizione extraconsiliare che gli spazi li avremo presto. Al momento abbiamo preferito questo per una logica di tempi e di polemiche. Noi dobbiamo tirar fuori quello che stiamo facendo. Per esempio sulla questioni rifiuti o stavamo dietro alle polemiche e alle illazioni o facevamo il braccio di ferro con l’azienda. La linea comunicativa dell’amministrazione verrà fatta e ben presto parleremo con chiunque senza problemi.
È possibile ascoltare l’intervista audio integrale sulla pagina “On demand” della rubrica “Paese Reale” (http://www.radioautpolicoro.com/paeserealeod.html)