Parlando con la gente si nota questo senso di smarrimento, quello che non ti fa capire bene cosa succede e che fa prendere la scelta che può sembrare la piu’ semplice e sicuramente la più sicura, quella che mette al riparo dai guai personali, ma non da quelli per la comunità. Forse è questa la vera forza dello “status quo”, del lasciare che le cose vadano come sempre, perchè solo così ci si potrà sguazzare dentro…creando illusioni, promettondo soluzioni o al massimo dei palliativi per lenire il dolore al prezzo della propria libertà. Questo sistema si nutre di ciò, si nutre dell’ingenuità di chi cade nel gioco della politica insensata, quella che fino ad un mese fa era un mondo sconosciuto, il sistema si nutre delle difficoltà delle persone, della loro ingenuità, dei problemi ed anche delle loro paure. Questo atteggiamento infame ha ottenuto il risultato dello smezzamento e frantumazione del voto. Voto di sistema, quello del piacere o della promessa, anche piccola…poco conta che proprio questo atteggiamento è la causa dei nostri problemi, delle difficoltà del nostro territorio, della nostra generazione che sembra perdere la propria scommessa, quella della libertà. TRENTA nasce da questa esigenza, da quell’orgoglio che esiste dentro di noi, da quello che si tiene nascosto, lo si sottovaluta pensando che nulla possa mai cambiare questa nostra direzione. Noi no, non possiamo lasciare che tutto questo ci soccomba, proviamo ad entrarci insieme in questo mondo, facciamo in modo che la nostra voce abbia un numero rilevante, che le nostre idee abbiano una base…dimostriamo di volere questa responsabilità, facciamo capire che i prossimi 5 anni per la nostra generazione sono fondamentali e noi possiamo ancora provare a dare un segnale di vita, possiamo ancora non cedere al gioco del sistema…il voto va oltre il piacere o anche la semplice parentela, il suo valore è molto di più, la sua unicità è qualcosa da difendere. Questa campagna elettorale sembra avere qualcosa di strano, una sorta di calma apparente dove nessuno osa e dove sembra che tutti dicano la stessa cosa, nelle intenzioni e nelle problematiche…come se i problemi esistenti non abbiano cause, come se poco importasse la proposta tanto le famiglie le abbiamo già divise a tavolino, ognuno con il proprio obiettivo, ci si gioca la faccia dei tanti candidati sfruttati per la loro ingenuità o per la loro voglia di protagonismo…non ci vuole molto, basta dire frasi fatte, copiare le proposte e cercare di fare la carriera dei predecessori, sempre con il presupposto che il voto sia solo un mezzo, non il valore principale. E’ questa la differenza, il valore della proposta ed il modo di farla. In questo scenario TRENTA rappresenta la vera novità, la scommessa di un gruppo di persone accomunate dai problemi dei nostri tempi, dalle esperienze frutto della nostra generazione,  che hanno deciso di unirsi e mettersi in gioco creando un’intera lista e raccogliendola in un programma dotato di progettualità, una visione sul lungo periodo…il nostro periodo. Non esistono le rivoluzioni e non esistono gli eroi che da soli possono cambiare il mondo, queste sono le illusioni…il vero cambiamento è di gruppo, è di pensiero condiviso, è di lungo periodo. TRENTA è una delle 3 liste collegate al Dott.Rocco Leone, l’uomo che ha creduto dal primo minuto a questo progetto, ci ha caricato di responsabilità e ci sta dando l’opportunità di prenderci il nostro futuro in maniera diretta, in prima linea. Questo è il nostro valore aggiunto. Siccome di eroi in giro ce ne sono in molti e predicano il cambiamento fuori contesto…oggi riproporrei il video della nostra presentazione alla città a febbraio, quando ancora tanti futuri eroi non erano molto interessati ma allo stesso tempo hanno appreso molto, tanto da pensare di interpretarlo da soli.

Massimiliano Padula